L’attività agricola per il frumento tenero e duro nell’annata in corso ha evidenziato fino a questo momento delle differenze nei diversi areali. Per il grano duro, rispetto al 2024, si sono osservati maggiori rese in Sicilia e nelle aree interne della Puglia, valori stabili nel centro Italia e un decremento di quantità al nord, nonostante la qualità elevata. Per il frumento tenero invece le rese attese sono risultate stabili in tutte le zone, con una qualità generalmente buona nel confronto con l’anno precedente.
Partendo da questi dati, è utile valutare come l’ottenimento di rese elevate nella coltivazione del frumento equivalga ad aumenti del reddito per i produttori. Per soddisfare tale richiesta, la concimazione granulare gioca un ruolo fondamentale. Essa deve basarsi sull’utilizzo di fertilizzanti costituiti da eccellenti materie prime e che garantiscano:
- un’attività nutrizionale che renda disponibili gli elementi necessari in momenti chiave dello sviluppo
- un’uniformità qualitativa e quantitativa
- una loro minima dispersione nell’ambiente, per evitare contaminazione delle falde acquifere ed eccessiva volatilizzazione di composti inquinanti.
L’aggiunta di un supporto biologico che favorisca un corretto bilancio nutrizionale, è cruciale per evitare l’allettamento, lo sviluppo di infezioni e malattie (ruggine, fusariosi, septoriosi, ecc.) e la stretta in condizioni climatiche avverse.
Le precedenti esigenze trovano una risposta in Magna® Top NP, un fertilizzante granulare che promuove la crescita vegetale mediante l’apporto di elementi minerali altamente solubili, la solubilizzazione dei nutrienti presenti nel suolo e la biostimolazione. Esso è infatti addizionato da microrganismi viventi Magna®, selezionati, isolati e registrati da COMPO EXPERT per la loro capacità di resistere a condizioni estreme di temperatura, pH ed EC, esplicando al meglio il loro potenziale e quello del suolo. Magna® Top NP, con titolazione 19-28, è ideale nelle prime fasi di semina, grazie all'elevata concentrazione di fosforo altamente assimilabile dalla pianta e alla proliferazione dei microrganismi Magna®, per i quali gli elementi nutritivi del suolo e dei fertilizzanti vengono valorizzati fino a oltre l’accestimento.
Vediamo come ciò avviene più nel dettaglio.

Magna® è un complesso costituito da due microrganismi unici (Lysobacter gummosus e Stenotrophomonas pavanii) capaci di incrementare la disponibilità e l’assimilazione da parte della pianta dei macroelementi (azoto, fosforo, potassio), mesoelementi (calcio, zolfo, magnesio) e microelementi, in particolare il ferro, per il quale sono in grado di produrre un sideroforo chelante.
La solubilizzazione costante dei nutrienti operata dai microrganismi Magna® previene blocchi o immobilizzazioni nel terreno, garantendo quindi una maggiore efficienza ndella nutrizione delle colture. Gli elementi nutritivi vengono resi disponibili nel suolo in modo che sia la pianta stessa ad assorbirne il quantitativo necessario, a seconda della fase fenologica in cui si trova. Questo aspetto è molto importante in situazioni di degrado biologico come la stanchezza del terreno, determinata dall’insufficienza di sostanza organica. La scarsa presenza di microrganismi benefici nel suolo lascia spazio allo sviluppo di patogeni e fitofagi dannosi per la coltura: molti tra quelli tipici del grano resistono sui residui di vegetazione dell’anno precedente. Pertanto, i microrganismi Magna® colonizzano il suolo sottraendo spazio ed elementi nutritivi ai microrganismi dannosi. A testimonianza di questa funzionalità, in tutte le prove effettuate per valutare l’efficacia dei microrganismi Magna® nell’incrementare la quantità e la qualità delle rese, si è notato anche un ridotto ingiallimento della parte basale della coltura. Le piante risultano così più sane e con un terreno più forte!
Riguardo all’azoto (N), con l'apporto di Magna® Top NP l’elemento è reso disponibile e mantenuto nel terreno. I microrganismi Magna® infatti, diversamente dagli stessi che lavorano fissando solo l’azoto nel mesofillo fogliare, agiscono sul terreno e fissano l’azoto atmosferico, creandone una riserva indispensabile alla pianta.
In merito al fosforo (P), invece, sia quello presente nel fertilizzante che quello presente nel terreno saranno poco soggetti a retrogradazione grazie ai microrganismi Magna®, i quali assicurano la presenza costante della forma solubile e facilmente assimilabile dalla pianta. Essi infatti inoltre,favoriscono la radicazione, grazie al rilascio di sostanze auxino simili e alla forte capacità di sbloccare questo elemento, spesso presente nel suolo ma non disponibile per la pianta.
È bene considerare che il fosforo è un elemento essenziale per il frumento: interviene come equilibratore dell’assorbimento e dello sviluppo della pianta ed è indispensabile fin dalle prime fasi, svolgendo un ruolo cruciale nell’accrescimento dell’apparato radicale. Si tratta di un elemento determinante per assicurare l’adeguato numero dei fusti e garantire l’assorbimento radicale dell’acqua durante il riempimento delle cariossidi, fattori resi più difficoltosi in casi di fosfocarenza (causa di accrescimento ridotto e pigmentazione antociana delle foglie).
Queste, in sintesi, le caratteristiche principali del prodotto:
- Microrganismi Magna®
- Fosforo non retrogradabile
- Azoto, fosforo, potassio, meso e microelementi disponibili quando la pianta ne ha realmente bisogno
- Adatto anche in suoli stanchi e monocolturali
- Pianta in equilibrio fisiologico
Con Magna® Top NP non si effettua una semplice concimazione, ma si apportano gli elementi nutrivi e i microrganismi alleati che si prendono cura di pianta e suolo nel tempo.
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