Giardinieri e manutentori, arboricoltori, florovivaisti, e in generale tutti i professionisti del settore del verde pubblico e privato hanno dato vita a una intensa due giorni di incontri, prove e dimostrazioni a Demogreen, la kermesse per il verde urbano che quest’anno si è svolta il 28 e il 29 settembre al Parco dei Conigli di San Donato Milanese.
Organizzata da un giardiniere, Cesare Cipolla, per i giardinieri, Demogreen è realizzata in collaborazione con Assoverde, Kepos e Comagarden per creare un punto d’incontro tra produttori ed operatori del settore, dove poter conoscere e testare prodotti, attrezzature e soluzioni tecniche innovative per il gardening professionale e hobbistico.
Un’area espositiva dove macchine e attrezzature possono essere testate in campo in condizioni operative reali, e dove poter incontrare anche produttori di piante, sementi, concimi, irrigatori, software per la progettazione, arredo urbano e decorativo, attrezzature per la cura dell’ambiente.
A farla da padrone sono ovviamente le macchine, con marchi del calibro di Toro, Gianni Ferrari, Iseki, Stihl solo per citarne alcuni, ma anche fra i produttori di prodotti e servizi non sono mancate le novità.
COMPO EXPERT ha presentato il suo ricco catalogo di fertilizzanti speciali e biostimolanti specifici per tappeti erbosi. Prodotti ricchi di tecnologie per una nutrizione più efficiente e sostenibile come le rinomate linee di fertilizzanti Twin">Floranid®Twin, Enforce® e NPK Original Gold®, a cui ora si aggiunge il nuovo Novatec® Pro Duo, presentato per la prima volta ai professionisti del settore proprio in occasione di Demogreen.
Novatec® Pro Duo è dotato:
- della più avanzata ed affermata tecnologia NET (a base dell’originale 3,4 Dimetilpirazolo-fosfato) che potenzia l'efficienza dell’azoto mantenendolo costante ed in forma assimilabile ed efficiente per un lungo periodo nella forma ammoniacale;
- di un complesso di batteri utili del genere Bacillus che stimolano la crescita e lo sviluppo dell’apparato radicale, aumentano la biodisponibilità di elementi presenti nel suolo, in particolare il fosforo, e aumentano la resistenza agli stress abiotici.
L’effetto complementare tra queste due tecnologie migliora notevolmente le performance produttive e qualitative del tappeto erboso.