Siamo quasi alle porte dell’inizio delle vendemmie per le varietà più precoci; facciamo il punto della situazione
L’annata 2023 non ci ha risparmiato nulla; analizzando i mesi trascorsi siamo passati da un inverno mite, caratterizzato da assenza di precipitazioni, ad un repentino cambiamento climatico che ci ha visto coinvolti in scenari non propriamente definiti “del periodo” con piogge in eccesso e temperature sotto le medie stagionali.
In primo luogo, questo ha posticipato la normale attività di ripresa vegetativa all’interno del vigneto, portando poi con sé successive problematiche riguardanti l’aspetto fitosanitario.
Tutto questo si è tradotto in stress biotici e abiotici; i primi riferiti alla comparsa di malattie fungine e acari che a sua volta hanno ostacolato lo sviluppo vegetativo, i secondi dovuti a temperature inferiori alla media stagionale, ostacolando nelle piante la traslocazione degli elementi nutritivi (macro e microelementi in particolar modo), fondamentali nelle fasi di sviluppo e fioritura-allegagione.
La biostimolazione per l’aumento delle performance
Su diverse varietà è stato segnalato, anche su vitigni non sensibili, la comparsa di acinellatura e colatura del grappolo; una delle cause della colatura è la mancanza o riduzione della fotosintesi da parte della pianta; da qui nasce l’esigenza di utilizzare un prodotto biostimolante come Basfoliar ® Spyra SL, biostimolante a base di idrolizzato di microalghe verdi e microalghe azzurre, ricco di fitormoni naturali in rapporto bilanciato auxine-citochinine 1:1, contenente un pool aminoacidico da idrolisi enzimatica completo, polisaccaridi e vitamine ad attività antistress. La particolarità di questo prodotto è rappresentata dal suo rapporto equilibrato auxine:citochinine che stimola naturalmente la pianta a svolgere al meglio ed in maniera equilibrata tutte le funzioni fisiologiche in atto al momento dell’applicazione; per questo lo si può definire l’antistress per eccellenza.
La nutrizione fondamentale per gli aspetti qualitativi e produttivi
Per ottenere uve di importante interesse enologico è essenziale terminare al meglio la stagione; pertanto è fondamentale eseguire gli ultimi interventi della strategia contro il disseccamento del rachide sulle varietà sensibili con Basfoliar® CaMag, prodotto che contiene calcio (che aiuta ad inspessire le pareti cellulari e a rendere gli acini più resistenti anche in fase di raccolta), magnesio e boro, per favorire la fotosintesi ed aiutare la traslocazione degli zuccheri nel grappolo.
Per sostenere invece il processo di maturazione (grappoli, tralci e gemme) risulta particolarmente adatto Basfoliar® Fruit SP, NPK idrosolubile studiato per l’impiego fogliare ad alto titolo in potassio (34%) che contiene meso elementi, essenziali per la produzione dei composti zuccherini, e microelementi chelati che favoriscono l’incremento delle sostanze aromatiche.
Concludendo, per gli aspetti nutrizionali, l’attenzione va rivolta verso le questioni quanti-qualitative delle uve. È possibile inserire, in abbinamento ai trattamenti sia nutrizionali che fungicidi, Basfoliar® Si SL contenente silicio totalmente assimilabile e glicinbetaina; la sinergia creata tra le due componenti va a ridurre lo stress idrico regolando gli scambi osmotici, migliorando l’elasticità delle pareti cellulari e creando nel contempo una resistenza indotta, attraverso l’aumento della produzione di fitoalessine, nei confronti dei patogeni fungini. È stato studiato per aumentare la resistenza durante la raccolta delle uve da danni meccanici e per prevenire fenomeni di fessurazione (micro-cracking) che si possono estendere con conseguente perdite di prodotto e sviluppo di muffe non nobili durante gli appassimenti.
La protezione per l’ottenimento di uve sane
In questi giorni inoltre un occhio di riguardo nei confronti del grappolo, non solo sull’aspetto fitosanitario ma anche a protezione dall’eccessivo irraggiamento solare, soprattutto dove sono stati eseguiti interventi di defogliazione.
COMPO EXPERT consiglia l’impiego di Invelop® White Protect, un innovativo prodotto biostimolante a base di talco 553B capace di creare una barriera fisica nei confronti degli insetti (cicaline – drosophila suzukii ecc.) ed un ambiente sfavorevole allo sviluppo dei funghi (oidio – peronospore e botritis); funge inoltre da schermo contro le eccessive irradiazioni solari aiutando a contrastare i fenomeni da scottatura degli acini, evitando così l’avvizzimento e dando la possibilità, laddove necessario, di poter raggiungere la piena maturazione del grappolo mitigando lo stress termico e luminoso.