Colza

Informazioni di base

La colza svolge un ruolo importante nella rotazione delle colture:

• La colza aumenta la seguente resa di grano. Quando una coltura di colza precede la semina del grano, permette di ottenere circa il 10 % in più di resa rispetto ad una monocoltura di grano per due anni consecutivi. Le differenze di produttività possono raggiungere il 30 %.
• Una rotazione con la colza (Y1) seguita dal grano (Y2) è normalmente più economica da produrre rispetto ad una rotazione frumento-grano (Y1 & Y2). I costi di controllo delle erbe infestanti per il grano sono più bassi dopo un ciclo di colza. Anche i costi per la protezione dai funghi possono essere ridotti. Inoltre, le richieste di azoto (da -20 a -50 unità) e di fertilizzazione con fosfato sono più basse.
• La colza rompe il ciclo delle malattie dei cereali. Eyespot, fusarium e il "take-all-disease" si verificano più spesso nelle rotazioni brevi dei cereali. Gli effetti benefici della colza nelle rotazioni dei cereali possono essere spiegati solo con l'effetto "cut-off". Inoltre, la decomposizione dei residui delle colture di colza, ricchi di glucosinolati, porta alla produzione di composti tossici che possono inibire i funghi immagazzinati nel terreno.

Descrizione dettagliata

Rispetto ai cereali, la colza ha di solito tempi diversi per la semina, la gestione del raccolto e la raccolta. È possibile una concimazione iniziale durante la semina in estate. Inoltre, si raccomanda una concimazione azotata precoce in primavera. La raccolta avviene in estate.
La colza ha un'elevata richiesta di fosforo, quindi l'applicazione è molto importante per terreni poveri o moderatamente ben attrezzati e in terreni argilloso-calcarei, dove il fosforo può essere bloccato o è disponibile solo in piccole quantità. Nelle parcelle con bassa biodisponibilità di fosforo, utilizzare gli apporti di fine estate prima dell'insediamento delle colture per limitare il rischio di carenza precoce durante l'autunno o applicare un fertilizzante di avviamento nella fase di semina.
Lo stadio di massima sensibilità alla carenza di fosforo della colza è durante la fase giovanile, allo stadio delle 5-6 foglie. I sintomi della carenza di fosforo sono il ritardo di crescita (pianta nana) o le foglie rosse (antociani). La carenza di fosforo porta ad una diminuzione della fotosintesi che si accompagna alla produzione di antociani (composti fenolici) che intrappolano i radicali liberi derivanti dalla dispersione dell'energia luminosa non utilizzata dalla fotosintesi.
L'innovativo processo di fertilizzazione iniziale con il concime fine EasyStart^® assicura un eccellente apporto di azoto e fosfato solubile in acqua alla giovane pianta e grazie al posizionamento diretto vicino al seme di colza assicura un buon sviluppo della pianta. Vengono utilizzate quantità relativamente piccole di sostanze nutritive. Si consiglia un'applicazione di 20 kg/ha con EasyStart^® per i semi di colza. A seconda delle condizioni operative, un'ulteriore combinazione con la concimazione minerale (ad es. N o NP, K, S) potrebbe essere vantaggiosa, soprattutto in assenza di concimazione organica.